Progetti

La Fondazione propone progetti in due diverse città, Milano e Napoli, nel dialogo e nella riscoperta reciproca tra Nord e Sud d’Italia, realizzando interventi volti a favorire l’integrazione e la coesione sociale, la cultura, il contrasto delle povertà educative. I progetti interessano quartieri che vivono crescenti disuguaglianze, e mettono al centro lo sviluppo dei saperi individuali, collettivi e comunitari. Gli spazi culturali saranno composti da tre ambiti funzionali, strettamente connessi e integrati tra loro: la biblioteca multimediale, i servizi per l'infanzia, i laboratori di creatività e formazione.

 

 

percorso partecipativo milano

san siro, terzoluogo, fanzine     san siro, terzoluogo, fanzine     san siro, terzoluogo, fanzine      

              

Nel quartiere di San Siro, dal 2022, è in atto un percorso partecipativo realizzato da Fondazione Terzoluogo in collaborazione con il Comune di Milano, CheFare, Bambini Bicocca e Codici Ricerca e Intervento. L'obiettivo dell'intervento è promuovere un ampio dialogo fra questo progetto e gli abitanti del quartiere per fare in modo che vivano questi nuovi spazi e servizi come un passo importante nel miglioramento della qualità della convivenza nel quartiere. Si tratta di creare condizioni e contesti grazie ai quali gli abitanti diventino co-protagonisti di questo progetto, lo vedano e vivano fin dalla fase di progettazione come uno spazio promotore di scambi fra mondi diversi, fra generazioni; un dispositivo teso a offrire nuove possibilità di cultura e protagonismo all'intero quartiere; un’occasione per arricchire le possibilità di scelta specialmente per i loro figli. Sia la biblioteca, sia la piccola scuola d'Infanzia si presentano, infatti, come spazi aperti e inclusivi, dove, indipendentemente dal livello di istruzione, età, lingua materna, etnia, religione, colore della pelle, ci si sente accolti, a casa propria, a proprio agio.

san siro, terzoluogo, murales

ll processo partecipativo si articola in una serie di tappe (o fasi) tra loro strettamente correlate e inaugurate da alcuni passi preliminari che consentono di creare il clima positivo, di fiducia reciproca, in cui il percorso partecipativo può svilupparsi al meglio. L'approccio del percorso è inclusivo e trasparente. Attraverso il percorso partecipativo si vuole strutturare una modalità operativa, che ha il suo fulcro nella capacità di accogliere le diversità, le mutevoli esigenze e le diverse forme di protagonismo, che dovrà caratterizzare anche la concreta gestione dello spazio in futuro. L'obiettivo è creare dei contesti in cui gli abitanti potranno vedere che si realizza un sogno che hanno contribuito a elaborare. Un sogno che nel corso dell’elaborazione congiunta del progetto hanno appreso come tenere in vita.

san siro, terzoluogo, percorso partecipativo

Ad oggi, il percorso si articola in differenti progetti che coinvolgono diverse fasce d'età e differenti organizzazioni che operano sul territorio:

  • Traversa Fanzine

Traversa è una fanzine: una rivista che esce circa ogni sei mesi, diventando sempre qualcosa di diverso. È una raccolta di parole, immagini, domande, fatti e punti di vista. Traversa coinvolge e fa rete, esplorando progetti futuri e possibili collaborazioni. Ogni numero è dedicato ad un tema differente. Sono usciti già quattro numeri, COSE NUOVE, che ha racconta il progetto; FARSI SPAZIO, dove sono state condotte diverse interviste chiedendo alle persone di guardare al futuro e ai loro desideri per un nuovo spazio. Il terzo numero, PLAYLIST SAN SIRO - uscito lo scorso febbraio - è il racconto di un percorso collettivo di ascolto e immaginazione che ha coinvolto le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato ai percorsi laboratoriali svolti nella scuola media G. Negri e nella scuola superiore IIS Galilei-Luxemburg, durante il progetto Respect - San Siro.

san siro, terzoluogo, fanzine

Ogni volta che esce un nuovo numero della fanzine lo spazio si apre al quartiere, raccontando cosa è stato fatto ed accogliendo le necessità degli abitanti.

Il quarto numero, uscito il 3 giugno 2024, è LA CITTÀ BAMBINA, nato grazie alla collaborazione con Bambini Bicocca. Abbiamo coinvolto le bambine e i bambini della Scuola dell'Infanzia di Via Paravia chiedendo loro di immaginare il futuro dello Spazio. Il progetto è partito con un racconto della storia della cascina supportato da immagini storiche, dopo di che si è sviluppato uscendo dalla Scuola ed entrando attivamente nel luogo dove sorgerà il nuovo centro culturale. I bambini hanno esplorato lo spazio, raccogliendo i "tesori" che trovavano e successivamente, con le ricchezze trovate, hanno costruito "La Biblioteca delle Cose".

case nuove, san siro, fringe, terzoluogo

  • Progetto Respect - San Siro 

In collaborazione con il Comune di Milano, Codici Ricerca e Intervento e Il Telaio della Arti sono stati attivati dei laboratori con alcune classi della scuola media G. Negri, dell’Istituto Superiore G. Galilei - R. Luxemburg di Milano, con il doposcuola del Il Telaio delle Arti e con i bambini della scuola dell’Infanzia di Via Paravia. Il focus di questi laboratori è stato quello di far riflettere bambini e ragazzi cercando risposte a domande su vedono il quartiere, come lo vivono e come lo cambierebbero se potessero farlo. L'arteterapia, l'esplorazione e l'espressione corporea cono stati solo alcuni degli strumenti usati nella conduzione dei laboratori, durante i quali i ragazzi hanno prodotto diversi output che sono stati usati nella creazione di un murale realizzato in piazzale Segesta a inizi ottobre 2023 dal collettivo artistico Boa Mistura.

 

san siro, terzoluogo, fanzine  san siro, terzoluogo, laboratorio zanzara

 Scopri il video del progetto RESPECT San Siro 

Festa del Raccolto e del Racconto - 25 Settembre 2024

Il 25 settembre abbiamo celebrato la Festa del Raccolto e del Racconto, un pomeriggio speciale all'insegna della memoria e della condivisione a Case Nuove. L'evento è stato un’occasione per rendere omaggio al passato e ai preziosi ricordi che hanno contribuito a fare di questo luogo un centro di vita e comunità.

cascina, san siro, paravia, case nuove

Durante la festa, abbiamo avuto il piacere di accogliere tanti abitanti del quartiere che, attraverso la loro memoria, ci hanno aiutato a rivivere il passato della cascina. Ascoltare le loro storie ci ha permesso di creare ponti tra le generazioni, facendo emergere il valore universale delle emozioni e delle esperienze vissute qui. 

Durante il pomeriggio abbiamo inoltre condiviso una merenda collettiva, arricchendo simbolicamente il “raccolto” con la frutta che i partecipanti hanno portato, accompagnata dalla nostra uva.

Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno partecipato, condividendo i propri ricordi, e a chi ha contribuito a far crescere il nostro archivio rendendo possibile la creazione della bellissima mostra temporanea.

 

Scopri le altre foto sulla nostra pagina instagram Case Nuove.

 

cascina, san siro, paravia, case nuove

 

LuneDì Storie

 


A febbraio 2025 abbiamo avviato una serie di attività riguardanti la lettura, in cui al pomeriggio di ogni primo lunedì del mese dalle 15:00 alle 17:00 è possibile prendere in prestito libri dal Bibliobus, che sosta davanti all'ex-cascina Casa Nuove (via Paravia 22); mentre alla sera, dalle 19:00 alle 20:00 presso lo Spazio Case Nuove (via Don Gnocchi 37C), proponiamo il ciclo di incontri 'LuneDì Storie' appuntamento mensile dedicato alla lettura.

Durante il primo appuntamento del 3 febbraio abbiamo presentato il libro 'Quando scende la nebbia io sono molto felice', una raccolta di temi scolastici di bambini del passato (1922-1998), pubblicato da Museo dei Quaderni di Scuola, museo imperdibile nel cuore di Milano. Il secondo appuntamento del 3 marzo ha invece visto la presentazione del libro 'Glossario Emotivo', curato dall'agenzia cheFare nell’ambito di MiG Work - percorsi inaspettati per adulti del futuro, un progetto del Comune di Milano dedicato a ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni che si trovano in un momento importante della loro vita e hanno bisogno di ascolto. 

Il prossimo appuntamento sarà lunedì 7 aprile, in cui scopriremo il mondo degli albi illustrati grazie a Francesco Zamboni della meravigliosa casa editrice Carthusia.

La partecipazione è aperta a tutti, vi aspettiamo numerosi per un pomeriggio di storie, incontri e un bicchiere di vino!

 

Milano

percorso partecipativo

Fondazione Terzoluogo è diventata assegnataria dello spazio di Cascina Case Nuove in via Paravia, nel quartiere di San Siro, a seguito della partecipazione al bando pubblico del Comune di Milano per la valorizzazione di beni in disuso.

La proposta presentata dalla Fondazione prevede la creazione di uno spazio culturale educativo, concepito come una “piazza” aperta e comunitaria che riunisce diversi linguaggi, ambiti di scoperta, apprendimento e conoscenza attraverso tre aree funzionali che operano in stretta sinergia, promuovendo l’incontro e il dialogo tra culture, età e persone differenti: una biblioteca multimediale gestita in alleanza con il Comune di Milano, servizi per l’infanzia, spazi laboratoriali di creatività, formazione e attività polivalenti, per giovani, adulti e bambini. Sono in corso di definizione le procedure di assegnazione dell'area e lo sviluppo del progetto definitivo di costruzione. In parallelo all'avanzamento del progetto verrà messo in atto un percorso partecipativo di ascolto, consultazione e coinvolgimento attivo nel processo di realizzazione del nuovo spazio culturale. 

© Tomás Saraceno, untitled (Argentina Series), 2009. Per gentile concessione dell'artista.

Napoli

Nel 2023 Fondazione Terzoluogo ha acquisito dal Comune di Napoli, tramite asta pubblica, la proprietà dell'ex-Convento delle Suore di S. Anna a Capuana nel Borgo Sant’Antonio Abate. È un edificio cinquecentesco di circa 4.000 mq con un chiostro di 500 mq, in corso di restauro, nel quale dar vita a Spazio Obù, un centro culturale pensato come un luogo d’incontro, esplorazione e aggregazione sociale per famiglie, bambini e giovani: una biblioteca multimediale, servizi per l’infanzia, laboratori per molteplici attività creative e partecipative.

 © Foto di Marcello Merenda 


Il Borgo di Sant'Antonio Abate (detto 'o Buvero) si caratterizza per il vivace mercato che si svolge ogni giorno lungo la strada principale,
intrecciandosi con le attività quotidiane di abitanti e visitatori, in un contesto di crescenti disuguaglianze, fragilità sociale e povertà educativa. Attraverso l’ascolto e il coinvolgimento del territorio e delle istituzioni, Fondazione Terzoluogo è impegnata in un progetto di rigenerazione urbana che pone al centro la cultura come leva per la trasformazione, proponendosi come punto di riferimento per la comunità locale, come strumento di nuove esperienze di scoperta, partecipazione e coesione sociale.

 

napoli, porta capuana, borgo sant'antonio abate

 

Cantiere aperto

Nel corso del 2024 Obù ha cominciato a vivere prima ancora della sua apertura ufficiale, attraverso una serie di tappe condivise con il quartiere, pensate per coinvolgere chi lo abita e renderlo parte attiva del processo di trasformazione. Nel periodo tra maggio e luglio il cantiere si è aperto alla città, accogliendo i visitatori con una serie di visite guidate pensate per raccontare ciò che stava nascendo nel cuore del Borgo Sant’Antonio Abate. Le persone partecipanti hanno potuto esplorare gli spazi in trasformazione, incontrare i responsabili del progetto, fare domande, offrire idee e immaginare insieme come Obù potesse diventare uno spazio utile e vivo per la comunità. È stato un primo importante passo per coinvolgere chi vive e attraversa il quartiere, valorizzando i saperi e le energie locali.

cantiere, obù, napoli

 

 Progetto Criscito

Fondazione Terzoluogo partecipa al progetto Criscito, un'iniziativa che si propone di creare un'infrastruttura ludico-educativa stabile nel Borgo Sant’Antonio Abate, a Napoli, pensata per bambine e bambini da 0 a 6 anni e le loro famiglie. Il progetto si sviluppa attraverso attività di educativa di strada, laboratori artistici e percorsi di cittadinanza attiva, con l'obiettivo di sviluppare competenze emotive, rafforzare i legami sociali e supportare la genitorialità.

Il nome "Criscito", che significa “lievito”, è stato scelto per rappresentare la volontà di far crescere e rigenerare il quartiere, coinvolgendo sempre più famiglie in attività educative. La rete di partner che ha reso possibile il progetto include APS Amici di PeterPan, IF Imparare Fare, CNOS-FAP Napoli, ITIS A. Volta e il Comune di Napoli.

Nel 2024, il progetto ha visto l'avvio di un percorso di formazione dedicato a educatori e operatori, che ha preso il via in estate con una fase di osservazione, selezione e formazione, in collaborazione con Bambini Bicocca. I partecipanti hanno affrontato una serie di laboratori ed attività per approfondire le loro competenze, proseguendo con una seconda fase che è iniziata a settembre.

criscito, formazione, obù

 Il 28 settembre 2024, all’interno dello spazio temporaneo allestito nell’ex refettorio del convento, è cominciata la prima attività sperimentale con alcune famiglie del quartiere, con figli dai 0 ai 6 anni. Insieme ai formandi del progetto Criscito e al team di educatori, il laboratorio ha rappresentato il primo passo concreto verso la costruzione di una proposta educativa stabile, radicata nel territorio.

infanzia, obù, laboratori, famiglie

 

 Open House Napoli

Il 19 e 20 ottobre 2024, Obù ha partecipato a Open House Napoli aprendo al pubblico l’ex convento di Sant’Anna a Capuana. Oltre 120 visitatori hanno visitato per la prima volta l'area di questo complesso storico, rimasto abbandonato per molti anni.

open house napoliopen house napoli

 

Storie in Movimento 

A fine novembre, Spazio Obù ha preso parte alla rassegna Storie in movimento – Dialoghi e percorsi sulle vite del patrimonio culturale diffuso, organizzata da Associazione Ex-voto. Nelle giornate del 30 novembre e del 1° dicembre, è stato aperto ancora una volta il cantiere con visite guidate curate da Lorenzo Scirocco - direttore dello spazio culturale e abbiamo partecipato alla tavola rotonda La periferia in centro, insieme ad architette, ricercatori, attivisti e rappresentanti delle istituzioni. Un momento importante di confronto su come trasformare i luoghi del patrimonio in spazi pubblici contemporanei.

 

Venerdì 7 marzo 2025 lo Spazio Culturale Obù ha aperto ufficialmente le porte alla città.

Dopo appena un anno dall'acquisizione dell'ex-convento, il 7 marzo sono stati inaugurati i primi 800 mq al piano terra di Spazio Obù. Grazie a tutte e tutti per la calorosa partecipazione!

Guarda il servizio di Mezzogiorno Italia a cura di TgRai Campania

 © Sergio Siano

 © Sergio Siano

 © Sergio Siano

 © Sergio Siano

Scopri le attività e i laboratori della primavera 2025... 

 

 Meet Film Festival

Obù ha ospitato il 14 e 15 aprile 2025 il Meet Festival, una rassegna di cortometraggi dedicati al cinema, alla scuola e al mondo giovanile. In questi due giorni sono stati presentati film da tutto il mondo, inclusi diversi corti girati nel Borgo di Sant’Antonio Abate da giovani abitanti del quartiere.

film, festival, meet

 

Mostra Traffici Clandestini - Mikael Ross

Dal 22 aprile al 17 maggio 2025, lo Spazio Obù ospita Traffici Clandestini, mostra del fumettista tedesco Mikael Ross, nell’ambito di COMIC(ON)OFF 2025, il fuori festival di COMICON.

L’esposizione racconta una storia di formazione selvaggia e tragicomica, mascherata da frenetico thriller poliziesco: un viaggio nei meandri di una Berlino sconosciuta persino ai suoi stessi abitanti.

La mostra sarà visitabile il lunedì e il martedì dalle 10:00 alle 18:00, e il mercoledì dalle 10:00 alle 14:00, presso lo Spazio Obù.

mostra, comicon, eventi